Sabato 26 novembre sono stato il primo fotografo ad arrivare in Piazza San Carlo, le “ragazze” stavano scaricando l'auto parcheggiata sotto il monumento di Emanuele Filiberto. Ordinate, silenziose e fiere iniziano la preparazione del FlashMob “NON UNA DI MENO” in un pomeriggio decisamente primaverile.
Dopo qualche minuto intravedo macchie di colore nero e rosso avvicinarsi da Via Roma, a braccetto baldanzose, la materializzazione de “Il Quarto Stato” di Pellizza da Volpedo, in un silenzio quasi irreale irrompono nella piazza, in quel momento, semi deserta, come un delizioso fiume in piena.
Quelli sono i momenti migliori per cogliere la forza, la determinatezza e il desiderio di combattere un “male oscuro”, un male che trova il suo nutrimento nell'apparente felicità ottocentesca delle case borghesi, quelle in cui invece ogni giorno si reitera l'orrore delle botte, dei soprusi e quando si è molto fortunate dell'indifferenza totale, quella che ti annienta senza scampo.
Inizio a scattare con la tecnica ritrattistica che mi contraddistingue, quella della “mitraglia”, centinaia di foto in sequenza continua, senza fine, migliaia di frame dai quali si estraggono solo poche meraviglie, (quando sono fortunato 3 su 100) quelle della spontaneità, roba da nanosecondo, momenti unici e preziosi. Il FlashMob è stato fantastico, la partecipazione della gente comune toccante e coinvolgente, utile per porre fine all'orrore della violenza iniqua.
Grazie a tutte le Donne! - Roberto Tarozzo ph
*Evento pubblico, liberatoria non richiesta - Public event, not required release.